È stato un anno difficile, complicato e scoraggiante. Lo è stato per tutti senza distinzione di attività. Rimane comunque inutile rimarcare le cose negative senza dare uno sguardo prospettico a quello che sarà il nostro futuro, a quello che comunque è stato bello e genuino anche in questo anno sventurato. In qualità di associazione siamo cresciuti, in tutte le declinazioni della parola crescere. Il nostro Presidente Mattia Tonon si è dichiarato fiero e orgoglioso di tutto lo staff, e anche a nome di tutto il Direttivo sottolinea quanta forza di volontà tutta la nostra associazione ha dimostrato in ogni momento, in ogni opportunità, in ogni sfida si sia posta. Fin dall’inizio dell’anno, e per tutto il 2020, abbiamo lavorato costantemente al mantenimento della riserva turistica di Santa Maria del Taro, la riserva più antica di tutta la Regione Emilia-Romagna, ottenendo ottimi risultati che si sono concretizzati portando nuova clientela e un grande introito turistico per tutto il paese. Non solo, abbiamo ridato vita e sviluppato il turismo sportivo della pesca che da anni era stato azzerato nelle nostre valli facendo così ripartire gli ingranaggi di questo sport in tutta la Val Taro. Ci siamo addentrati in importanti investimenti per la nostra Associazione, come il Lago Sanpei che ha visto impegnate le nostre risorse economiche e umane durante tutta la seconda metà dell’anno. L’obiettivo è quello di realizzare un vero e proprio punto di ritrovo per il nostro circolo e per tutti i pescatori della zona. Vogliamo continuare a dedicare spazio e risorse a questo luogo per potenziarlo il più possibile e facendolo diventare il vero punto di riferimento per la pesca sportiva ed amatoriale di tutta la Valle dei Fiumi. Al termine dell’anno abbiamo stretto un’importante accordo con l’impianto ittico di Fontanigorda in Val Trebbia di cui andiamo estremamente orgogliosi. Abbiamo in programma di creare un gruppo di Cavalieri anche in Val Trebbia a fianco proprio della nostra Val Taro, perché abbiamo riconosciuto l’importanza di avere un solido coordinamento di tutti i territori a noi vicini e aprire i nostri orizzonti a nuove zone in ottica di espansione. Avere un impianto ittico in Val Trebbia è un punto di partenza per la pesca in tutte le nostre valli e ci pone continuamente di fronte a nuove realtà da concretizzare: ottimizzare la conservazione della biodiversità ittica nelle nostre acque e continuare a ridar vita al turismo sulla pesca. È stato un anno difficile come abbiamo già detto, ma oltre al benessere della nostra Associazione abbiamo pensato tanto e soprattutto al benessere della nostra società e di tutta la collettività che ci segue che ci vive attorno quotidianamente. La maggior parte dei nostri soci sono volontari iscritti alla Croce Rossa o all’ Assistenza Pubblica Volontaria delle nostre Zone, quindi come Associazione si siamo messi a disposizione in prima linea durante il primo lockdown che ha colpito duramente le nostre valli appenniniche e ha trovato molte persone isolate e bisognose di un sostegno quotidiano anche per le più banali attività. L’impegno che durante tutta la primavera 2020 ci siamo profusi è stato quello di mettere a disposizione tutte le braccia possibili e tutte le nostre finanze economiche, anche se ristrette, al fine di supportare le nostre Croci Rosse e le Assistenze Pubbliche impegnate sul nostro territorio che si sono trovate in grande difficoltà. Abbiamo realizzato anche una raccolta fondi per permettere alle nostre comunità di dare una mano anche semplicemente con una piccola donazione. A questo proposito, abbiamo voluto dedicare un grande momento di commemorazione a Giuseppe Brusini, il fondatore della riserva di Santa Maria del Taro, che ci ha lasciati portato via dal COVID 19. Abbiamo deciso di ricordarlo piantando un albero in suo nome proprio nella sua riserva, con la speranza che cresca rigoglioso e sia un faro per tutte le persone che verranno a pescare a Santa Maria del Taro, ma non solo, anche per tutti coloro che lavora nella riserva, per tutti gli amatori o i principianti che verranno a bagnare la lenza nella riserva. Tra le attività che abbiamo portato avanti questo anno c’è anche un momento di ritrovo con i bambini, per i quali abbiamo organizzato una giornata di pesca dedicata per rimarcare i sani valori di questo sport e trasmetterle alle nostre piccole generazioni. Abbiamo intenzione di organizzare, appena ci sarà concesso, molte attività di questo genere, che coinvolgano i ragazzi e i bambini in tutti i laghi e i fiumi delle nostre zone, un vero e proprio momento genuino di ricreazione e sport. Siamo riusciti ad aprire una sede fisica, anche con il sostegno dell’Unione dei Comuni, una sede centrale che è diventato il nostro principale punto di incontro, il nostro insediamento fisico nella Valle. Siamo così riusciti a dare un punto di riferimento anche a tutti coloro che volessero avvicinarsi alla nostra Associazione e frequentare il nostro spazio fisico, sede del nostro lavoro, sempre nei limiti di sicurezza forniti dal Governo. Abbiamo in mente e anche in tavola tanti progetti per il futuro, alcuni di questi sono l’istituzione di una squadra di vigilanza ittica e la creazione di un gruppo di Protezione Civile per far fronte ai problemi del dissesto idrogeologico e idrico dei nostri fiumi e laghi. Vorremmo anche istituire una squadra di pesca sportiva trota-lago che porti avanti il turismo sportivo sui nostri torrenti. Oltre ai progetti già pensati teniamo aperti i nostri orizzonti alle occasioni e alle idee che sorgeranno lungo il nostro percorso. Il nostro Presidente rinnova i suoi più grandi ringraziamenti ai soci, e a tutti coloro che ci hanno sostenuto durante tutto questo anno. Ringrazia tutto il Consiglio direttivo composto da: Fiori Michele, Bruschi Jacopo, Mariani Davide, Giliotti Carlotta, Cacchioli Paolo, Delpippo Paolo, Grilli Marco, Mocellin Yuri, Lamberti Angelo, Delmaestro Simone. Tutti insieme speriamo che l’anno appena iniziato sia un anno di conferma e rinforzo ulteriore dell’Associazione, un anno ricco di bellezze, di crescita, anche umana di tutti noi. La nostra non è una semplice Associazione, ma una piccola grande famiglia dove le difficoltà personali si rivolvono insieme per affrontare tutte le sfide che la realtà ci pone, con la consapevolezza che non sono così grandi ed invalicabili di fronte al nostro gagliardico entusiasmo. Siamo giovani e pieni di vitalità. Siamo rimasti a galla, e non solo. Siamo andati contro corrente e siamo riusciti a raggiungere molti più obiettivi rispetto a quanto avessimo mai immaginato di poter fare; tutto questo solo grazie alla volontà, alla disponibilità e all’operosità dei nostri soci che sono rimasti sempre carichi di energie. Un grande grazie a tutti e che questo anno continui a portarci contro corrente. Serena Costa
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AUTORII cavalieri del fiume tutti uniti aggiornano il sito web con news succose. ARCHIVIO
Gennaio 2021
Categorieserena costaReporter dell'associazione e curatrice del blog
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